Un omaggio floreale è sempre gradito e, a meno di conoscere gusti ed arredamento della padrona di casa e soprattutto la propensione alla coltura di piante, è meno vincolante donare fiori recisi che piante verdi o in fiore. Comunque questi ultimi sono da evitare in prossimità di vacanze o di un viaggio e sono pure da posticipare al rientro dalla luna di miele per un regalo di nozze. Quando si è invitati per un pranzo o una cena di amici è cosa carina far recapitare i fiori qualche ora prima dell’appuntamento, per poter dar modo alla padrona di casa di disporli senza affanni e poterne godere durante il ricevimento. Se chi invita è un uomo è meno usuale inviare dei fiori, meglio portare in dono una bottiglia di buon vino o di liquore. Per ringraziare un invito o per ricambiare una cortesia fiori e piante vanno inviati il giorno dopo, accompagnati da un biglietto gentile. Per altre occasioni, quali cerimonie, lauree o compleanni i fiori risolvono egregiamente il problema del dono e contribuiscono a rendere più importante la festa. Ricordiamo però che per i battesimi vanno donate composizioni e fiori rosa o azzurri non eccessivamente profumati, per comunioni e cresime si predilige il bianco al massimo con un tocco di giallo, e per i compleanni è meglio preferire fiori omogenei giocati su un unico colore.